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Quanti di voi, soprattutto alla sera, viene quella voglia di mangiare qualcosa di sfizioso o quel dolcetto in più? Oppure, non vi capita, dopo una giornata storta al lavoro, di aprire una tavoletta di cioccolato o un pacco di chips e mangiarlo tutto, senza rendersene conto?

Molto spesso, pensiamo che mangiare sia l’unica soluzione di benessere per risolvere i nostri problemi e paure, le tensioni accumulate dopo una giornata lavorativa; dietro a tutto ciò, non c’è la semplice golosità, bensì qualcosa di più profondo. Vi siete mai domandati: ma è veramente fame? Cerchiamo di capire esattamente di cosa si tratta.

La “fame nervosa” o “fase emotiva” è un vero e proprio disturbo del comportamento alimentare, analogo alla bulimie nervosa, senza condotte compensatorie. Si stima che, circa il 75 % delle persone, mangia senza avere fame, e lo fa per un rapporto scorretto con il cibo.

Come riconoscerla?

  • Colpisce all’improvviso, sentendo l’uregnza di mangiare

  • Fa desiderare solo alcuni cibi, specialmente dolci e grassi, che forniscono immediata energia

  • Non si ferma anche se si è sazi

  • E’ spesso irrazionale, ovvero non ci si accorge di tutto ciò che si sta mangiando

  • Porta con se i sensi di colpa dopo aver mangiato senza controllo, innescando meccanismi di malumore generale

Se in qualche punto vi riconoscete, non c’è timore, è possibile combatterla. Ecco come:

  • cercare di capirne i motivi, magari chiedendo anche un aiuto esterno oppure tenendo un semplice ma efficace diario alimentare, sul quale annotare i vostri stati d’animo e le “voglie” di cibo che avete; così facendo, avrete una maggiore consapevolezza di ciò che state facendo

  • trovate un’alternativa o un mezzo per sfogare le vostre emozioni: una passeggiata, una telefonata ad un amico/a, leggere un libro ecc..

  • se non ti viene subito naturale, ritenta, non arrenderti al primo fallimento

  • impara a mangiare per il tuo benessere, le sensazioni saranno da subito migliori

Un valido aiuto ci proviene dalla natura, infatti la fitoterapia offre molteplici soluzioni per combattere la fame nervosa, come:

  • arancio amaro, sottoforma di infuso dei suoi fuori aiuta a placare gli stati di irrequietezza

  • biancospino, consigliato a chi soffre di palpitazioni e attacchi di panico

  • griffonia, per gli attacchi di fame nervosa, soprattutto notturni

  • tiglio, per placare lo stress e distendere le pareti intestinali dagli spasmi

  • valeriana, è in gradoo di ridurre l’eccitabilità del sisitema nervoso ed è efficace per combattere insonna e stati ansiosi.

Provate a mettere in pratica questi piccoli ma efficaci accorgimenti, e inizierete a guardare il cibo con occhi e testa diversi, facendo gli alimenti degli alleati per il proprio benessere!!

©2024 Manuela Mapelli | Biologa - Nutrizionista | P. IVA: 03456770134 | Via Vittorio Veneto, 13 - Lecco | +39.347.2379913 - manumapelli@gmail.com | Privacy Policy

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