Sarà capitato a molti voi di sentirsi gonfi, particolarmente nella zona dell’addome, dei fianchi e glutei, soprattutto dopo pasti abbondanti e periodi molto frenetici e con l’alimentazione disordinata; generalmente, questa sensazione, si manifesta con l’accumulo di quei due- tre chiletti costituiti dal ristagno di liquidi più che da grasso.
Che cos’è il gonfiore? Quali sono le cause?
L’alimentazione gioca un ruolo di straordinaria importanza ed è il primo rimedio da attuare; il gonfiore è una sensazione legata all’accumulo di liquidi o aria nei tessuti che determina pesantezza e fastidio, spesso doloroso. Quali sono le cause?
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Ritenzione idrica: si manifesta per l’eccessivo consumo di sale o alimenti già preparati e confezionati, o come concausa del sovrappeso e della cattiva circolazione linfatica.
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Cellulite: accumulo di liquidi nelle cellule adipose, determinando i “cuscinetti”.
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Meteorismo e stipsi: accumulo di aria nell’intestino nel primo caso e di feci nel secondo, creatasi per eccessiva fermentazione batterica o per consumo di bevande gassate e alimentazione disordinata.
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Cause ormonali
Quali sono i casi per dover iniziare a fare una dieta antigonfiore e i suoi vantaggi e svantaggi? In maniera sintetica ve li elenco qui di seguito.
I vantaggi sono:
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perdita veloce di peso
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riduzione dell’appetito
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miglioramento dell’umore
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aumento della forza e delle energie
I suoi svantaggi e controindicazioni sono:
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acidosi metabolica
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problemi gastrointestinali (stipsi o flatulenza)
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problemi ai reni, fegato e ossa (controindicata per i soggetti che già presentano problematiche)
Quali sono i cibi che non devono mancare?
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Tutti i tipi verdura, in particolar modo quella di colore verde, per il recupero della motilità intestinale. Meglio cotta al vapore o cruda; evitate la verdura lessata.
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Frutta, come ananas, pompelmo, anguria (in estate), mela e kiwi.
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Te verde e tisane drenanti.
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Carne bianca (pollo, tacchino e coniglio) e pesce, cucinati alla piastra o al formo.
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Cereali integrali, in particolar modo il riso integrale, un vero toccasana per il nostro intestino.
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Yogurt, un alleato prezioso per l’intetsino, perchè i fermenti lattici contenuti aiutano a mantenerlo in equilibrio. Sconsigliato per tutti coloro che hanno un’intolleranza al lattosio.
Cosa è meglio evitare?
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Alimenti contenenti lievito, come pane, pizza, focaccia e tutti i prodotti da forno, in quanto provocano fermentazione nel nostro intestino.
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Bibite gassate, contengono oltre agli zuccheri (stimola la formazione di ritenzione idrica) anche anidride carbonica che può causare meteorismo.
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Gomme da masticare, in quanto la continua masticazione crea aria nello stomaco e conseguentemente nell’intestino.
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Legumi e formaggi fermentati.
Provate ad evitare per circa 2-3 settimane questi alimenti e iniziate ad introdurre quelli sopra indicati, ne troverete sicuramente beneficio.
Importantissimo, bere sempre acqua naturale durante la giornata e lontano dai pasti.